One, two, three, four…can I have a little more?

di Giuliano Testi – CTS SEAC

Il team building può essere certamente divertente, creativo ed efficace per ricompattare il gruppo di lavoro, vedere come ogni componente pensa e risolve i problemi, fornire una rinnovata energia per affrontare le sfide, quelle reali, legate all’attività lavorativa quotidiana. Nel tempo sono stati ideati moltissimi giochi ed esercizi, ma trovare quelli giusti può risultare impegnativo, soprattutto perché non tutte le persone sono a proprio agio con determinati tipi di attività. È importante, quindi, scegliere un gioco – possibilmente divertente – che non metta in difficoltà nessuno, altrimenti si corre il rischio di ottenere un risultato opposto a quello sperato. Vediamone insieme una selezione con le relative istruzioni.

The Barter Puzzle

Dividi il tuo gruppo in squadre dello stesso numero, ed assegna ad ogni squadra un puzzle di uguale difficoltà ma diverso. Ad ogni gruppo viene dato un determinato periodo di tempo per completare il puzzle. La complicazione sta nel fatto che alcuni pezzi dei puzzle sono stati distribuiti ai gruppi sbagliati; in questo modo, ad esempio, alcuni pezzi necessari alla squadra A saranno stati consegnati alla squadra B e viceversa. L’obiettivo del gioco è completare il proprio puzzle prima degli altri, ma per poterlo fare sarà necessario escogitare un metodo per convincere le altre squadre a cedere i pezzi necessari, attraverso il baratto, lo scambio di membri del team, la donazione di tempo all’altra squadra, ecc. Quale che sia la scelta, deve essere presa come gruppo. Si tratta di un esercizio che richiede sicuramente tempo, ma è ottimo per stimolare il lavoro di squadra e la creatività nel risolvere le situazioni.